Al via i contributi a fondo perduto destinati ai Consorzi per l'internazionalizzazione per le attività promozionali da programmare per l'anno 2017.
Con decreto direttoriale del 23 dicembre 2016 il Ministero dello Sviluppo economico ha stabilito le modalità di accesso alle agevolazioni per l'anno 2017 e i termini per la presentazione delle domande.
Il Ministero ha messo a disposizione oltre tre milioni di euro per sostenere l'internazionalizzazione delle piccole e medie imprese, favorire la diffusione sui mercati esteri di servizi e prodotti italiani e contrastare il fenomeno dell'italian sounding e della contraffazione nel settore agroalimentare.
Destinatari della misura i consorzi per l'internazionalizzazione, i quali - tra i vari requisiti elencati - devono essere costituiti o in forma di società consortile o di cooperativa.
Il decreto specifica inoltre che è ammessa la partecipazione di enti pubblici e privati, di banche e di imprese di grandi dimensioni, purché non fruiscano di contributi pubblici. Diverse le iniziative finanziabili e le spese ammissibili, tra cui, la partecipazione a fiere e saloni internazionali; azioni di comunicazione sul mercato estero; attività di formazione specialistica per l’internazionalizzazione; la realizzazione e registrazione del marchio consortile.
I progetti devono prevedere una spesa compresa tra 50 mila e 400 mila euro e coinvolgere, in tutte le sue fasi, almeno cinque PMI consorziate provenienti da almeno tre diverse Regioni italiane, appartenenti allo stesso settore o alla stessa filiera.
Unica deroga per i consorzi con sede legale in Sicilia che possono avanzare proposte con una strutturazione monoregionale. L'agevolazione, concessa a fondo perduto, non potrà superare il 50% delle spese sostenute ritenute ammissibili.
La domanda di contributo deve essere presentata esclusivamente tramite Pec (all'indirizzo dgpips.consorzi@pec.mise.gov.it ) dal 10 gennaio ed entro e non oltre il 28 febbraio 2017.
Nel decreto si specificano inoltre le modalità per la domanda di liquidazione del contributo (da inviare non oltre il 15 maggio 2018) valida per i progetti realizzati almeno nella misura del 70% dell'importo approvato e che abbiano mantenuto i parametri stabiliti dalla Commissione di valutazione, istituita presso la Direzione generale per le politiche di internazionalizzazione e la promozione degli scambi del ministero dello Sviluppo economico.