Emergenza guerra, Confcooperative per la popolazione ucraina Pubblichiamo e segnaliamo la lettera del Presidente Maurizio Gardini. lunedì 7 marzo 2022 Categorie: Primo PianoTi Segnaliamo Tags: La guerra in Ucraina, alle porte dell’Europa ci chiede di agire. Non solo perché ogni guerra è ingiusta e porta con sé distruzione e dolore che non saranno dimenticati ma perché questa guerra coinvolge un’idea di libertà e di democrazia che da anni difendiamo, anche nel fare impresa. Confcooperative ha quindi deciso di sostenere la popolazione civile sotto attacco in Ucraina: tra i diversi canali attivi e dopo aver verificato bisogni e capacità logistiche di chi è sul campo, la nostra scelta va sul supporto della Croce Rossa Italiana, con cui siamo in contatto diretto e abbiamo definito questa modalità di sostegno. Abbiamo attivato un conto corrente appositamente dedicato sul quale sarà possibile versare le donazioni di tutto il nostro sistema confederale – Unioni territoriali, società di sistema, banche di credito cooperativo, cooperative: da questo conto, i fondi saranno trasferiti direttamente alla Croce Rossa Italiana che li destinerà al supporto delle azioni poste in essere dalla CRI nell’ambito dell’emergenza in Ucraina. Siamo di fronte ad un’altra prova. Sappiamo che va affrontata. In questo momento, mentre risuona l’eco delle bombe e si leva la polvere della distruzione abbiamo il dovere di cooperare come si può. Resta poi vivo il compito di far crescere una generazione che non abbia come opzione la guerra. La Cooperazione lo sa fare. Di seguito il numero di conto corrente, attivo a partire da lunedì 7 marzo, per poter contribuire alla campagna raccolta fondi promossa dalla Confederazione. IBAN: IT76 A083 2703 2210 0000 0005 516 Causale: Confcooperative per l’Ucraina Potete trovare tutti gli aggiornamenti sulle attività della Croce Rossa Italiana ala seguente link: https://cri.it/emergenzaucraina/ iMULTIMEDIA Commenti (0) Tag: Riproduzione riservata © lunedì 7 marzo 2022